Adempiere con facilità all’obbligo della CIP

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Da inizio anno, parte dei medici deve partecipare alla cartella informatizzata del paziente (CIP). La Comunità CIP AD Swiss dei medici consente ai fornitori di prestazioni di accedere alla CIP con facilità, servendosi della loro attuale identità HIN. In questo modo adempiono all’obbligo della CIP con facilità e senza grandi investimenti.

 

Questo contributo è stato inizialmente pubblicato nella rivista Zürcher ÄrzteZeitung, numero di marzo 2022..

 

Dal 1º gennaio 2022, i medici operanti in studi privati che richiedono un’autorizzazione all’esercizio della professione (AEP) e/o che desiderano fatturare tramite l’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) sono tenuti a partecipare alla CIP. Nel 2021 il Parlamento federale ha incaricato il Consiglio federale di porre le basi per un obbligo generale di partecipazione alla CIP per tutti i fornitori di prestazioni.[1]

Che siano già soggetti all’obbligo della CIP o che lo diventino prossimamente, ai fornitori di prestazioni conviene affrontare la questione di come poter assolvere a tale obbligo nel proprio studio medico con i minori oneri amministrativi e finanziari possibili. Anche una realizzazione tempestiva e proattiva comporta vantaggi: permette infatti di avere un maggiore margine di tempo per prepararsi alla digitalizzazione dei processi, partecipando attivamente a definirli.[2]

 

Comunità ideale per medici operanti in studi privati

Con AD Swiss i medici hanno dato vita, dal 2016 e su iniziativa della FMH, della Cassa dei Medici e di HIN, a un proprio «fornitore CIP».[3] La Comunità CIP AD Swiss si presenta in tutti i Cantoni della Svizzera come integrazione e alternativa alle comunità di riferimento locali (è consentita anche un’adesione doppia).

Tramite il portale per i professionisti della salute e con l’identità HIN personale già in essere, AD Swiss offre pieno accesso ai dossier dei pazienti – indipendentemente dalla comunità di riferimento in cui questi hanno aperto la loro CIP o dalla comunità di riferimento ad esempio degli ospedali e di altri fornitori di prestazioni nella regione. In futuro, il servizio CIP di AD Swiss potrà essere usato anche tramite i sistemi primari (sistemi informatici per studi medici). Le rispettive interfacce a dieci sistemi informatici per studi medici, che complessivamente coprono oltre l’80% dei medici operanti in studi privati, esistono già e sono già state collaudate nella quotidianità sanitaria, basti pensare ai servizi di e-attribuzione e vaccinazione anti-Covid.

 

AD Swiss è pronto – aderite subito

La Comunità CIP AD Swiss ha definito un processo di onboarding con pratici template e check-list su misura per le piccole organizzazioni sanitarie. Grazie ai 25 anni di esperienza nel settore sanitario, il team di implementazione di AD Swiss e l’assistenza HIN hanno definito il processo in maniera pratica e pragmatica. I fornitori delle prestazioni possono facilmente eseguire il processo in autonomia – senza necessità di costose consulenze o di investimenti nell’infrastruttura. I requisiti tecnici e organizzativi sono limitati al minimo.

La Comunità CIP AD Swiss si trova nell’ultima fase della certificazione. La comunità e i suoi membri sono pronti. Il Comitato centrale della FMH e FMH Services consigliano ai membri della FMH di aderire alla Comunità CIP AD Swiss dei medici per il seguente motivo: «AD Swiss è l’unica comunità dei medici e offre un accesso alla CIP facile e conveniente. Inoltre, AD Swiss ha il vantaggio che i più comuni fornitori di software per studi medici sono già collegati ad AD Swiss tramite un’interfaccia diretta. Che questa interfaccia sia stabile è già stato dimostrato con l’emissione dei certificati Covid negli ultimi mesi.»[4] Singoli individui od organizzazioni possono aderire in qualsiasi momento sotto forma di adesioni collettive o individuali.

Aderite subito!

 

Fonti

[1] Mozione 19.3955: Una cartella informatizzata del paziente per tutti i professionisti della salute coinvolti nel processo di cura, consultabile all’indirizzo https://www.parlament.ch/de/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20193955

[2] Gilli, Yvonne / Schult, Lucas: Von den Getriebenen zur treibenden Kraft, in: Schweizerische Ärztezeitung 2020;101(43), pp. 1388-1390.

[3] Stoffel, Urs: Schweizerische Ärztezeitung, in: Schweizerische Ärztezeitung 2014; 95(33), p. 1171.

[4] La posizione della FMH riguardo alla CIP, aggiornamento: 5 maggio 2021, consultabile al sito web della FMH (tedesco, francese)